Riforme: Migliore, Sel contraria a modifica legata al governo

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(askanews) – Roma, 1 ago – ”Noi saremmo decisamente contrariall’approvazione di questo disegno di legge del Governo”. Con queste parole, fin dall’inizio del suo intervento allaCamera nella discussione generale sul ddl delle riformecostituzionali, Gennario Migliore ha annunciato il No diSel.

Le riserve oltre che di merito riferite al timore di uncambiamento nella centralita’ parlamentare del sistemaistituzionale, hanno investito la procedura di revisione chesi differenzia da quella prevista dall’art.138 dellaCostituzione.

”Quando parliamo dell’articolo 138, in realta’ in primoluogo ci riferiamo all’articolo 139 (”La forma repubblicananon puo’ essere oggetto di revisione costituzionale”), ilcui mandato, la cui esattezza, la cui precisione relativaall’impossibilita’ di modificare la forma repubblicana nonpuo’ essere considerata in maniera sbrigativa -ha dettoMigliore- come una sorta di eccentricita’ per ricordare chenon si puo’ passare dalla Repubblica alla monarchia”. ”Ma e’ in quella parola ‘forma’, che non puo’ essereoggetto di revisione costituzionale, che ravvisiamo tuttal’esigenza di contrastare un disegno -ha spiegato Migliore-che vuole alterare la forma che noi e i nostri Padricostituenti abbiamo conosciuto nel dopoguerra grazieall’impegno, al valore, all’intelligenza di generazioni chesi sono battute prima per la liberta’ del nostro Paese e poiper dotarci di una Costituzione moderna e avanzata, la cuirevisione e’ fissata dalla stesso articolo 138”. ”Noi a quei principi e a quella forma complessiva -haaggiunto- non solo non rinunciamo, ma mettiamo sull’allarmela popolazione italiana e lo stesso Governo, che in questomomento sembra molto attratto dalla necessita’ di utilizzarequesta riforma per giustificare la propria esistenza, chequanto di meglio possa fare questo Governo e’ lasciareinnanzitutto il campo al Parlamento non solo in questaoccasione, quando si trattera’ di votare, ma anchenell’occasione piu’ generale di affrontare il temacostituzionale, che non puo’ e non deve essere una materiarelativa alla maggioranza di Governo”. ”La Costituzione -ha concluso Migliore- non puo’ essereoggetto di una revisione legata ai Governi. Il Governo inquesto senso agisce, come ha ricordato piu’ volte il MinistroQuagliariello, su mandato di una mozione parlamentare, maquella mozione e’ stata ulteriormente estesa nelladefinizione puntuale del disegno di legge, si e’ estesotroppo il mandato”. min