Stalking: Polidori(Pdl), no fatto privato ma piaga sociale (Rpt)

93 9, 1301 -

(RIPETIZIONE CORRETTA).

(askanews) – Roma, 30 lug – ”La sopraffazione fisica epsicologica, di cui la cronaca abbonda, e’ una tragicarealta’ ancora pervicacemente presente nella cultura; non e’un fatto privato, ma una piaga sociale di cui il legislatoredeve tenere debitamente conto. Cancellare pertanto misurecome la custodia cautelare in carcere per crimini odiosamentelesivi della dignita’ e della liberta’ altrui e’ ungravissimo errore. Le vittime ripiomberebbero nel terrore. Laloro incolumita’ sarebbe nuovamente messa a rischio e non e’cosi’ che risolveremo il problema del sovraffollamentocarcerario.

Occorre piuttosto intervenire incentivando la prevenzione disimili reati, ai quali, in genere, si arriva dopo un penosoperiodo di molestie e vessazioni di ogni genere. Bisognaeducare gli uomini e le donne a tessere relazioni improntatealla parita’ ed al rispetto per la persona. Sono d’accordocon le mie colleghe a che il testo del Senato vengamodificato alla Camera”. E’ quanto dichiarato dall’On. Catia Polidori (Pdl) inrelazione alla modifica dell’articolo 280 del Codice diprocedura penale prevedendo la custodia cautelare in carceresolo per delitti, consumati o tentati, per i quali siaprevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo acinque anni e non piu’ quattro. Ma l’articolo 612 bis, quelloche disciplina il reato degli atti persecutori stabilisce chela pena per questo reato vada da sei mesi a quattro anni. com-min