(askanews) – Roma, 29 lug – ”Rocco Chinnici e’ stato unmagistrato esemplare, assassinato per il dovere, che hacombattuto la mafia senza mai cercare la ribalta. Pur essendoconsapevole dei rischi che correva, non ha mai fatto un passoindietro nella sua battaglia contro la criminalita’organizzata e per l’affermazione della legalita’. A lui sideve un metodo investigativo il cui testimone e’ statoraccolto dai collaboratori e che ha prodotto grandi risultatinella lotta alla mafia e ai clan. Il sacrificio di RoccoChinnici e della sua scorta, le sue battaglie piene di rigoree coraggio, la sua lungimiranza, rappresentano l’Italiamigliore, quella che lavora in silenzio e non si arrende,alla quale non smetteremo mai di esprimere gratitudine ericonoscenza”. Lo ha dichiarato il viceministro dell’internoFilippo Bubbico, in occasione del trentesimodell’anniversario della strage in cui mori’ il giudiceChinnici.
”Oggi ricordiamo il giudice Chinnici a trent’annidall’attentato di via Pipitone Federico a Palermo nel quale,insieme a lui, persero la vita il maresciallo dei carabinieriMario Trapassi, l’appuntato Salvatore Bartolotta e ilportiere dello stabile Stefano Li Sacchi”, ha conclusoBubbico.
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