(askanews) – Roma, 22 lug – Anche il governo ”ritiene che questosistema specie dopo l’ordinanza della Cassazione, debbaessere modificato, ma questa materia e’ di competenza deipartiti e del Parlamento. All’esecutivo spetta un compito dimoral suasion, di facilitatore. A meno che, ovviamente nonsovvengano termini di necessita’ e urgenza”. E’ quanto hadichiarato il ministro delle Riforme, Gaetano Quagliarielloincontrando i giornalisti al termine della sessione di lavorodei 42 saggi, quella conclusiva, dedicata alla leggeelettorale.
Una precisazione, quella del ministro, che per la primavolta contempla la possibilita’ di un intervento sulla leggeelettorale via decreto, sia pure relegata all’ovviasituazione di necessita’ e urgenza prevista dalla legge. Unasituazione che potrebbe profilarsi, ad esempio, nel caso dielezioni anticipate.
Su un punto, comunque, i saggi sono tutti d’accordo, hasottolineato Quagliariello: ”Non e’ pensabile tornare avotare con questa legge elettorale”. njb