Kazakistan: Tonini, Cicchitto non sa distinguere tra realta’ e reticenza

70 9, 1298 -

(askanews) – Roma, 19 lug – ”L’accusa di stalinismo che Cicchitto ha rivolto a Zanda sarebbe risibile se non fosse preoccupante: preoccupa l’incapacita’ del presidente della Commissione Esteri della Camera di distinguere tra lealta’ e reticenza”. E’ quanto afferma il senatore del Partito Democratico Giorgio Tonini, vicepresidente del Gruppo a Palazzo Madama. ”Zanda e con lui tutti i senatori democratici – prosegue Tonini – hanno riaffermato oggi la loro piena lealta’ al governo Letta e all’alleanza che lo sostiene, votando compattamente contro la mozione di sfiducia ad Alfano. Ma lealta’ non e’ reticenza, e’ il suo contrario. E’ la nostra lealta’ che ci fa dire al governo che il necessario lavoro di chiarimento della vicenda kazaka e’ tutt’altro che concluso. E ci fa dire al ministro Alfano che una vicenda di tale gravita’ pone la questione di sostenibilita’ -conclude Tonini- del suo triplo incarico, che priva il governo e il paese di un ministro dell’Interno a tempo pieno”. com-min