Kazakistan: Alfano, nessun esponente del Governo era stato informato

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(askanews) – Roma, 16 lug – ”Non sono stato informato. Nessun collega del governo e’ stato informato e cosi’ e’ stato anche per il Presidente del Consiglio”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Angelino Alfano nel corso della sua informativa al Senato sul caso dell’espulsione dall’Italia della cittadina kazaka Alma Shalabayeva, moglie del dissidente politico Ablyazov, e della loro figlia, e del rimpatrio forzato delle due donne in Kazakistan. Il caso ha provocato le dimissioni del prefetto Giuseppe Procaccini, Capo di gabinetto del Ministero dell’Interno. Alfano ha poi letto in aula la relazione del capo della Polizia Alessandro Pansa, il quale ha affermato che quella di Alma Shalabayeva e di sua figlia e’ stata una espulsione ”dalla chiara legittimita’ ma che ha evidenziato caratteri non ordinari”. ”In nessuna fase della vicenda – prosegue la relazione -, i funzionari italiani hanno avuto notizia alcuna sul fatto che Ablyazov fosse un dissidente politico fuggito dal Kazakistan e non un pericoloso ricercato in piu’ Paesi per reati comuni”. ”Non c’era alcun obbligo di informare il ministro” sul caso dell’espulsione in Kazakistan di Shalabayeva, sottolinea infine la relazione. Alfano ha poi proseguito la sua informativa al Senato affermando che non solo verranno accettate le dimissioni del Capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno, prefetto Procaccini ma anche chiesto un ”avvicendamento” del Capo della Segreteria del Dipartimento di Pubblica sicurezza, e piu’ in generale, una ”riorganizzazione dell’intero Dipartimento, a cominciare dalla Direzione Centrale dell’immigrazione”. Una richiesta di riordino perche’, ha spiegato lo stesso Alfano nel corso della sua informativa al Senato, ”resta grave la non informativa al governo” sul caso e perche’ ”tutto cio’ non accada mai piu”’. Alfano ha poi assicurato ”l’azione inesausta del Governo per assicurare il rispetto dei diritti umani” per le due kazake rimpatriate e perche’ le ”due cittadine kazake siano libere di tornare in Italia, e questo grazie anche all’impegno del ministro Bonino”. ”Faro’ tutto quanto in mio potere – ha poi assicurato Alfano – per riorganizzare il Dipartimento di Pubblica Sicurezza per far si’ che questo non accada mai piu’ e che un governo non sia informato. E lo dico nel rispetto del lavoro dei 100 mila poliziotti che ogni giorno operano con dedizione nel nostro Paese”. Palazzo Chigi: Bonino convochera’ ambasciatore kazako per chiarimenti. ”Il Governo ha acquisito oggi la relazione predisposta dal Capo della Polizia all’esito delle indagini relative all’espulsione della cittadina kazaka Alma Shalabayeva e di sua figlia. La relazione contiene una puntuale ed esaustiva ricostruzione dell’intera vicenda e nella quale risulta confermato anche quanto affermato nel comunicato stampa del 12 luglio della Presidenza del Consiglio: il mancato coinvolgimento dei vertici del Governo, la correttezza sul piano giuridico del procedimento di espulsione, l’esistenza di criticita’ e anomalie che hanno dato luogo all’inchiesta interna. Della relazione verra’ data comunicazione dal Ministro dell’interno al Senato alle ore 18.00 di oggi e alla Camera dei Deputati, alle ore 20.00. Sulla base della relazione il Governo provvedera’ alle necessarie determinazioni”. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi. ”Inoltre, il Ministro degli Affari Esteri convochera’ nelle prossime ore l’ambasciatore del Kazakhstan per ricevere adeguati chiarimenti. Il Governo continuera’ ad assicurare il massimo impegno nel seguire con attenzione ogni profilo di protezione internazionale e di salvaguardia dei diritti umani connesso alla vicenda”, conclude il comunicato. int/