Inps: Sereni, intervenire subito su esodati, flessibilita’ e donne

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(askanews) – Roma, 16 lug – ”Le misure in materia pensionisticapossono e debbono essere migliorate, con il contributo ditutti, anche in tempi molto brevi. Mi riferisco inparticolare alla vicenda esodati sulla quale, per usare leparole del Presidente Letta, ”la comunita’ nazionale harotto un patto: bisogna trovare una soluzione strutturale’.

Ma penso anche alla possibilita’ di introdurre alcunielementi di flessibilita’ in uscita o ancora alla situazionedelle lavoratrici cui si e’ offerta una parita’ formale intermini di eta’ pensionabile senza aumentare contestualmenteil sistema di servizi necessario a rendere piu’ semplice laconciliazione tra lavoro di cura e lavoro produttivo”.

Marina Sereni, vice presidente della Camera, ha richiamatol’attenzione su questi temi, introducendo oggi a Montecitoriola relazione annuale del presidente dell’Inps, AntonioMastrapasqua. ”Non ha forse senso dire ancora oggi che occorre togliereai padri per dare ai figli quando padri e figli perdono illavoro e magari tutti si ritrovano a chiedere aiuto ainonni… – ha continuato Sereni -. Ha senso innovare perdisegnare un sistema che affronti il rischio di unaggravamento della distanza tra le generazioni, di una nuovaforma di diseguaglianza sociale tra chi e’ riuscito adacquisire una posizione previdenziale certa e coloro che,invece, si trovano a non potere neanche immaginareun’aspettativa di lavoro e, quindi, di tutela previdenzialefutura”.

Non una cancellazione della riforma Fornero, ma unarevisione si’, perche’, ha concluso la vicepresidente, se”l’innalzamento generalizzato dell’eta’ pensionabile harappresentato con ogni probabilita’ un interventoindispensabile al fine di mettere sotto controllo i contipubblici, anche quella riforma, come tutte, alla luce deifatti concreti ha bisogno di una verifica, di aggiustamentiche tengano conto degli effetti del recessione e della crisidi un numero molto rilevante di aziende”.

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