Ilva: Bellanova-Capone (Pd), inaccettabili parole Bondi, rimetta delega

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(askanews) – Roma, 15 lug – ”Abbiamo aspettato prima dirivolgere questo appello al Governo, nella speranza di poterleggere, se non una smentita, almeno una rettifica. Fino adora abbiamo solo la convocazione del Commissario da parte delMinistro Orlando ma nessun dietrofront. Il che ci autorizza aritenere veritiero quanto diffuso dagli organi di stampa escellerato quanto dichiarato dal Commissario Bondi”.

Cosi’ i parlamentari pugliesi Pd, Salvatore Capone e TeresaBellanova, dopo la lettera inviata dal Commissario Bondi allaRegione a proposito della correlazione a Taranto traincidenza tumorale e fumo di sigarette. ”A questo punto”, proseguono i due parlamentari, ”ilcommissario Bondi non puo’ essere ritenuto il miglior garantedell’attuazione dell’Autorizzazione Ambientale Integrale n e’nei confronti del Governo, che di fatto a Taranto e’rappresentato da lui, ne’ nei confronti della citta’, deilavoratori e delle persone di un intero territorio. D’altraparte, quella lettera sembra smentire nei contenuti lepremesse stesse con cui il Governo ha ritenuto di affrontarela questione Ilva, giungendo al Decreto Legge approvato solotre giorni fa alla Camera. E infine: in questi mesi icittadini di Lecce, Brindisi e Taranto hanno chiesto disapere se esistono relazioni, e quali, tra l’aumento di gravipatologie e l’inquinamento prodotto dall’Ilva. Noi dobbiamoessere in grado di dire parole di verita’. I dati che abbiamoa disposizione – dell’Asl, dell’Arpa, dell’Ispra, delRegistro Tumori – ci parlano di aumenti significati epreoccupanti di patologie gravi, tumorali e cardiache. Conquale coraggio si puo’ dire che tutto questo e’ frutto di unaumento indiscriminato del fumo di sigarette? Puo’ essereancora Bondi il Commissario di nomina governativa delegatoall’attuazione dell’Aia e al ripristino delle piu’ elementaricondizioni di legalita’ a Taranto e nell’Ilva? Noi crediamodi no”. com/vlm