Pd: Agostini, le donne per nuova cultura nel partito e nella politica

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(askanews) – Roma, 13 lug – ”Abbiamo voluto riunire laConferenza delle Democratiche per avviare una discussioneseria e aperta, dopo quanto accaduto in questi mesi, dalleelezioni alla nascita del nuovo governo, per capire meglioquale possa essere il nostro contributo nella fase nuova edifficile che stiamo attraversando. Due anni fa e mezzo fa,nel febbraio del 2011, decidemmo di dare vita alla Conferenzadelle Donne Democratiche, convinte che la comune appartenenzaal genere femminile fosse politicamente rilevante e chel’assunzione piena di un nostro punto di vista sullapolitica, l’economia, la societa’ fosse indispensabile perguardare in modo nuovo al Paese e per cambiarlo”.

Lo ha detto Roberta Agostini, Portavoce nazionale delledemocratiche, alla Conferenza nazionale delle Donne del PD.

”Il nostro obiettivo -ha sottolineato- era rendere piu’aperta ed inclusiva la politica attraverso un ricambio delleclassi dirigenti, dentro e fuori le istituzioni, ancoratroppo spesso in mano esclusivamente maschili e contribuirealla costruzione di un partito in grado di scegliere,rappresentare e promuovere interessi ed aspirazioni. Siamostate parte di un movimento ampio e plurale delle donne edabbiamo dialogato con tante realta’ femminili edassociazioni, che in alcuni momenti preziosi sono statecapaci di interpretare e dare voce alla realta’ delle donneitaliane”.

”Abbiamo denunciato l’intreccio perverso tral’arretratezza di una cultura che nega diritti e liberta’ discelta alle donne ed il blocco del Paese” ha detto ancoraAgostini che ha aggiunto: ”Abbiamo promosso iniziative ebattaglie contro la violenza sulle donne e contro ilfemminicidio, come un tragico fenomeno che nasce dalladisparita’ nelle relazioni tra uomini e donne e che chiedeuna nuova civilta’ dei rapporti umani. Lo abbiamo fatto inconnessione ideale con tutte quelle donne che nel mondo sibattono per i loro diritti, in India, in Messico, in Turchia,in Egitto, in Pakistan, in Europa. La Convenzione di Istanbul, la cui approvazione abbiamovoluto con determinazione, e’ il simbolo di questa battagliae di una comune strategia”.

Da ultimo, siamo impegnate -ha proseguito- nelladiscussione sulle regole nella Commissione per il Congresso.

Ci guida l’obiettivo di ricostruire un legame positivo tracittadini e partiti, tra iscritti e gruppi dirigenti, traistituzioni ed elettori.

Vogliamo ridare centralita’ ai territori, al valore dellapartecipazione, correggendo le derive correntizie,riaffermando il senso della scelta originaria del PD, dalquale indietro non torniamo, di unire le migliori culturepolitiche del Paese per farne una nuova’.

”Ma piu’ di ogni altra cosa questo nostro partito, cosicome questo nostro Paese, ha bisogno di una rigenerazione dipassioni, di un nuovo sentimento di comunita’ e diappartenenza, a cui tanto tantissimo, puo’ contribuire lafunzione civilizzatrice della presenza delle donne. Perquesto -ha concluso Roberta Agostini- continueremo adimpegnarci e le nostre parole sono state e saranno:democrazia paritaria, dignita’, liberta’, eguaglianza”.

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