Lampedusa: Siddi(Fnsi), riflettori media non si spengano dopo il papa

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(askanews) – Roma, 6 lug – ”Le parole e i gesti di questo papastupiscono perche’ questo mondo fatto di mode, di luciabbaglianti del jet set hanno nascosto la vita vera fatta disofferenze, patimenti, fame, poverta’, ansia per il lavoroche manca; nelle terre lontane ma ormai anche in casa nostra.

Francesco sta facendo cose normali per chi vuole esseretestimone e predicatore del vangelo; il vangelo del riscattodegli ultimi. Il solo fatto che il papa come prima uscitaufficiale vada a Lampedusa e voglia farlo nelle condizionipiu’ rigorose di testimonianza senza portarsi schiere dipoteri e scorte sta a significare un grande gesto di umilta’e sorprende i mondi della vanita”’.

Cosi’ scrive il segretario della Federazione Nazionaledella Stampa Franco Siddi in un editoriale sul sito diArticolo21.

”I media giustamente accendono i riflettori di nuovo suLampedusa perche’ ci va il papa. E sara’ una prova anche perla loro capacita’ di essere testimoni permanenti della vita edell’attivita’ quotidiana. Ma e’ essenziale -aggiunge Siddi-che non si spengano le luci il giorno dopo. Non vorremmo chedopo la visita del papa a Lampedusa i migranti e i problemidell’integrazione sociale fossero di colpo, nuovamentedimenticati.

L’auspicio e’ che questa azione cosi forte e al tempo stessomite del papa porti anche i media a riflettere suun’informazione che non ha bisogno di atti di coraggio maatti di verita’ permanente”.

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