(askanews) – L’Aquila, 4 lug – Per il segretario Pd, GuglielmoEpifani, ”la battaglia per reperire i fondi necessari allaricostruzione sara’ all’Unione europea, che sulla questioneaquilana si sta comportando in modo assurdo”. L’ex leadersindacale, dopo aver incontrato le associazioni di categoria,ha fatto il punto sulla ”questione L’Aquila”. Con lui, inconferenza stampa, all’hotel Canadian del capoluogoabruzzese, il sindaco Massimo Cialente, la senatrice PdStefania Pezzopane, l’ex deputato Giovanni Lolli e ilsegretario del Pd aquilano, Stefano Albano. Presenti tra glialtri, l’ex sindaco di Pescara, Luciano D’Alfonso, e ilconsigliere provinciale aquilano del Pd, PierpaoloPietrucci.
”Ai cittadini aquilani bisogna dare delle risposte certe -ha detto Epifani – Risposte per chi non si rassegna. Laricostruzione dell’Aquila e’ un dovere morale del Paese, maora il fronte si sposta in Europa. A Bruxelles devono capireche i fondi per la ricostruzione e le misure per la ripresadelle aziende del cratere sismico non sono aiuti di Stato, maaiuti a un territorio che ha subito una catastrofe”.
Il segretario pidi’ si e’ detto convinto che ”le impreseaquilane non potevano fare concorrenza sleale, visto che nonlavoravano piu”’. Epifani, nel corso del suo intervento, haaccusato altresi’ il Governo Berlusconi, in carica all’epocadella tragedia aquilana, che ”non ha stanziato fondi per laricostruzione” mentre ”serviva una tassa di scopo”. Lagiornata aquilana di Epifani si e’ conclusa con una visitaallo stabilimento ex Finmek, acquistato dal Comune grazieanche a fondi Pd. iso/res