(askanews) – Roma, 2 lug – ”Credo che bisogna dare al governo iltempo di lavorare e fare le riforme che occorrono al Paese,ma chi lo tratta come un’esperienza balneare si assumera’ laresponsabilita’ di aver riesumato la peggiore vecchiapolitica”. Dalle pagine del Corriere della Sera ilsottosegretario ai Ben Culturali, ed esponente di SceltaCivica, Ilaria Borletti Buitoni, condivide le parole dell’expremier Mario Monti sulla possibilita’ che Scelta Civicaritiri l’appoggio al governo senza un cambio di marcia daparte dell’esecutivo. Quella del senatore a vita ”non e’ unaminaccia, lo ha detto bene anche Napolitano, cerchiamo solodi ricordare a tutti qual e’ l’obiettivo di questo governo”anche perche’ ”l’atteggiamento di propaganda continua non fache distogliere l’attenzione del governo”. Dunque ”quellodi Mario Monti e’ uno stimolo legato ad un progettoriformista e non alla convenienza elettorale”. SceltaCivica, ha ricordato il sottosegretario, ”e’ certamente nonrilevante nei numeri, ma credo che il nostro contributoprincipale sia in termini di competenze tecniche e diautorevolezza” ed inoltre ”abbiamo svolto anche unafunzione di cuscinetto fra Pd e Pdl. Senza la nostra presenzaal governo rimarrebbero da soli, ma anche in uno stato diperenne scontro, che rappresenterebbe la paralisi di questogoverno”.
brm/sam/rob