Agricoltura: Pittella (Pd) a produttori bufala dop, isolate disonesti

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(askanews) – Bruxelles, 2 lug – Isolare gli operatori disonesticome antitodo al prezzo che si paga per operare in una zonaconsiderata di alto impatto malavitoso. E’ l’invito che Gianni Pittella, vicepresidente vicariodell’Europarlamento e candidato alla segreteria del Pd,rivolge ai produttori casertani di mozzarella di bufala dop,entrando nel merito delle problematiche da essi stessisollevate circa la penalizzazione della notizia diinfiltrazioni camorriste nella produzione del famosolatticino. ”La produzione e l’indotto che gira intorno allamozzarella di bufala dop rappresentano una vera eccellenzadel sud. Un oro bianco inimitabile, fatto di maestria,tradizione e professionalita”’e’ la premessa di Pittella.

”Ed e’ su questi punti di forza – prosegue la notadell’europdeputato – che l’intero comparto Bufalino devepuntare e far leva sull’opinione pubblica per allontanarel’ingannevole percezione di un prodotto contaminato daalterazioni ad opera della criminalita’ organizzata”. ”E’ comprensibile – scrive Pittella – il danno diimmagine che puo’ derivare dall’eco mediatica sui controlliportati avanti dalle forze dell’ordine. Controlli e coperturamediatica che restano indispensabili per la tutela dellasalute dei cittadini e per colpire chi, in maniera spregevolee disonesta, si fa scudo dell’eccellenza del marchio dop afini criminosi, sporcando il buon nome e lo sforzo produttivodella stragrande maggioranza dei produttori del settore”.

In questo contesto l’esponente del Pd osserva come ”iproduttori del casertano scontano il fatto di operare in unazona considerata di alto impatto malavitoso. Agli amicicasertani dico quindi – consiglia Pittella – di isolare glioperatori disonesti, di far emergere sui giornali e nellecampagne pubblicitarie l’eccellenza del vostro prodotto,sicuro e sano proprio perche’ sottoposto a controllirigorosi. La battaglia contro la malavita e gi approfittatoripassa attraverso la ”best practice’ in termini di qualita’,controlli e professionalita’ degli onesti”, conclude ilvicepresidente dell’Europarlamento.

com-stt