Lavoro: Landini, da governo interventi insufficienti

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(askanews) – Roma, 28 giu – ”Giudico ancora insufficienti gliinterventi del governo Letta perche’ capisco che puo’ essereutile incentivare le assunzioni, ma il problema che abbiamoin questa fase e’ che le aziende chiudono, fannolicenziamenti e spostano le produzioni. Il problema quindi e’difendere il lavoro che c’e’ come condizione per costruirnedel nuovo. Per questo credo che bisognerebbe fareprovvedimenti che blocchino i licenziamenti e che incentivinoi contratti di solidarieta’ e soprattutto bisogna ripartirecon degli investimenti”. Lo ha sottolineato MaurizioLandini, segretario nazionale della FIOM, ai microfoni diAgora’, su Rai Tre, durante il corteo degli operai del gruppoFiat partito da Piazza Esedra a Roma.

”C’e’ uno studio fatto dal Sole 24 Ore che dimostra che in10 anni la Fiat, con il ricorso alla Casa integrazione, harisparmiato un miliardo e 700 milioni di euro. La Fiat – haaggiunto Landini – dice di aver fatto due miliardid’investimenti in questi anni, quindi quegli investimentisono stati fatti con i soldi dei lavoratori e, guarda caso,siamo di fronte al fatto che la maggioranza deglistabilimenti non sta lavorando, sta chiudendo e la Fiat stafacendo i veri investimenti fuori dall’Italia. Su questo – haconcluso – serve un Governo che faccia quello che ha fattoObama, che convochi le imprese e che impegni la Fiat ainvestire in Italia e a mantenere le produzioni nel nostroPaese”.

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