(askanews) – Roma, 26 giu – ”Nessun dubbio sulla bonta’ deiprovvedimenti presi dal governo contro la disoccupazionegiovanile come pure nessun dubbio sulla strategia complessivache punta a smuovere l’Unione europea su questa materia.
Lascia perplessi, invece, la tecnica del rinvio sullequestioni fiscali. Dall’Iva all’Imu e agli F35, il premier hascelto di rinviare ogni decisione all’autunno cosi’costruendo un pericoloso ingorgo per la ripresa dopo la pausaestiva”.
Lo afferma Osvaldo Napoli (Pdl), che aggiunge: ”Ilperche’ lo ha spiegato bene il ministro Saccomanni. Ciascunadelle decisioni prese in materia di lavoro viene finanziatautilizzando i fondi europei fin qui inutilizzati. L’impattofiscale, insomma, deve rimanere neutro. Si tratta di unastrategia timida: conservativa dal lato della stabilita’ deiconti pubblici; ma profondamente recessiva sul terrenoeconomico generale poiche’ l’esecutivo rinuncia in questomodo a qualsiasi azione efficace di contrasto alla caduta delPil”.
”Il ministro Saccomanni -prosegue Napoli- aveva detto neigiorni scorsi che non ci sono risorse ”rinvenibili” pertagliare l’IMU. E’ una risposta inadeguata da parte di unministro dell’Economia il cui compito dovrebbe essere,soprattutto in questa fase di recessione, di reperire lerisorse ”non rinvenibili”, certo, se si lascia immutato ilquadro delle spese. Il ministro non e’ stato scelto peramministrare quello che esiste, ma per trovare quello che nonc’e’. Il rischio per il governo e’ di ritrovarsi nel mezzo diuna bonaccia e incapace di tagliare la strada allarecessione, come invece sta facendo il governo spagnolo diMariano Rajoy”. com-min