Governo: Idem, contro di me parole brutali e violente

41 6, 1290 -

(askanews) – Roma, 22 giu – ”Ho aspettato a parlare perche’intervengo su fatti concreti e non su chiacchiere. Si diceche le parole sono come pietre e queste sono state pietrescagliate contro di me, con brutalita’ inaudita e violenza”.

Lo ha dichiarato il ministro per le Pari opportunita’, JosefaIdem, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi,convocata per fare chiarezza sul presunto pagamentoirregolare delle imposte sulla sua abitazione-palestra diSanterno.

”Mi hanno dato della ladra, della puttana – ha aggiuntola Idem, visibilmente toccata – mi hanno chiamata col nome’Sefi’, come mi chiamava mia sorella piccola quando ancoranon sapeva pronunciare il mio nome. Mi possono chiamare cosi’solo gli amici, non le persone che mi vogliono denigrare”.

rba/sam/