(askanews) – Roma, 21 giu – ”Non sarebbe stato istituzionalmenterispettoso chiedere al capo dello Stato di esercitare la suamoral suasion sulla Consulta prima della decisione sullegittimo impedimento. E infatti non lo abbiamo chiesto.
Pero’ Giorgio Napolitano, in quanto presidente dellaRepubblica, puo’ fare qualcosa di diverso che rientraperfettamente ed esclusivamente nelle sue prerogative. Anchedal punto di vista simbolico, a mio avviso, c’e’ solo un modochiaro ed inequivocabile per porre fine alla guerrapolitico-giudiziaria che dura da venti anni, da quando SilvioBerlusconi e’ sceso in campo: nominarlo senatore a vita”.
Lo afferma in una nota Elvira Savino, deputata del Pdl.
”Del resto – continua Savino – non sarebbe una novita’, eavverrebbe nel pieno rispetto delle norme e della prassi lanomina di un leader politico a senatore a vita: e’ gia’successo in passato per altri e per lo stesso Napolitano nel2005. E’ vero, ci sono esponenti del Pd che hanno sotterratol’ascia di guerra e stanno mostrando senso di responsabilita’governando con noi nell’interesse del Paese, ma, per lapacificazione, questo evidentemente non basta, visto chel’immotivato accanimento contro il nostro leader non siplaca. Ecco perche’ – conclude Savino – c’e’ solo unapersonalita’, al di sopra delle parti e che gode del rispettodi tutti, che puo’ intervenire in maniera risolutiva edefinitiva: Giorgio Napolitano”.
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