Governo: Letta, nessuna conseguenza dal pronunciamento Consulta

67 , 1289 -

(askanews) – Roma, 20 giu – All’indomani del pronunciamento negativo della Corte Costituzionale sul ricorso presentato da Silvio Berlusconi ”non vedo nessuna pressione. Vedo un governo stabile, concentrato sui suoi obiettivi. Non ci saranno conseguenze per vicende esterne di carattere giudiziario”. Lo afferma il presidente del Consiglio, Enrico Letta, parlando con i giornalisti della stampa estera. Per il premier l’eventuale voto in Senato sull’ineleggibilita’ di Silvio Berlusconi ”e’ una scelta parlamentare dei partiti, il governo non c’entra”. ”Ovviamente seguiro’ e mi atterro’ alle indicazioni che il Pd dara’. Ma e’ una questione su cui il governo non ha competenza”. Il presidente del Consiglio ritiene poi che ”sara’ possibile arrivare ad una nuova legge elettorale entro 18 mesi” e aggiunge che ”tornare al voto con il porcellum non e’ possibile” perche’ riproporrebbe il problema che si e’ verificato dopo le ultime elezioni politiche e cioe’ l’impossibilita’ di avere la stessa maggioranza sia alla Camera che al Senato. Per quanto riguarda le sorti del suo governo, Letta dice: ”Sento che le cose stanno andando bene, come mi aspettavo, come speravo. Vedo tantissime difficolta’ ma ci metto tanta determinazione e tanta voglia di fare. Sembra ci siano tutte le condizioni per fare bene”. red/int