(askanews) – Roma, 14 giu – ”Potevo aspettarmi delle critiche,ma una tale violenza non la potevo neppure immaginare”. Adirlo e’ stato il ministro del’Integrazione Cecile Kyengeche, in un’intervista a Repubblica, ha commentato le paroledi Dolores Velabro, esponente della Lega Nord. Per ilministro ”queste reazioni denunciano senz’altro una certaimpreparazione. Ogni Paese ha la sua storia. L’Italia ha lesue difficolta’ specifiche, dovute in parte a una scarsaconoscenza del fenomeno migratorio, in parte al fatto chetale fenomeno e’ stato per tanti anni raccontato male agliitaliani”. Dopo aver ribadito che ”chiunque dovrebbe sentirsioffeso”, il ministro ha definito un ”segnale” l’espulsionedal Carroccio del consigliere Velabro ma ”il segnaledobbiamo darlo tutti noi, tutti dobbiamo fare un passoavanti, tutti dobbiamo reagire quando si offende unapersona”. ”Questi sono temi trasversali che non hannoappartenenza politica. Toccano i diritti di tutti noi. E inquesti giorni – ha spiegato – ho avuto molte risposte dalterritorio che non mi hanno fatto sentire sola”. Ancheperche’ ”qualunque attacco mi arrivi non permetto a nessunodi togliermi il sorriso, ne’ di impormi un linguaggioviolento”.
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