(askanews) – Roma, 13 giu – ”L’avvio di discussione e le primeproposte del Presidente Berlusconi sul riassettoorganizzativo del movimento confermano che per lui e’ ilcentrodestra liberale italiano che deve avere e tenere altala bandiera dell’innovazione”. Lo dichiara in una notaDaniele Capezzone, coordinatore dei dipartimenti Pdl ePresidente della Commissione Finanze della Camera.
”E questa innovazione vale su due piani. Da un lato, sulterreno dei contenuti, con una chiara impronta riformatrice eliberale, a partire dall’economia – prosegue Capezzone -: permettere in discussione la fallimentare austerity europea, perun grande alleggerimento fiscale a favore delle famiglie edelle imprese, per una coraggiosa opera di taglio alla spesapubblica improduttiva, per rivedere radicalmente i metodi diEquitalia, e per una grande opera di sburocratizzazione. E,dall’altro lato, sul terreno organizzativo, con soluzionicoraggiose, che colgano il meglio della buona politica einsieme l’apertura alla societa’ e al mondo produttivo”.
”L’approccio di innovazione profonda e la serieta’ delladiscussione avviata confermano che Silvio Berlusconi guardamolto piu’ lontano rispetto al ceto politico italiano, ed e’sintonizzato sulle speranze, sulle ragioni e sui sentimentidi larga parte dei cittadini”, conclude Capezzone.
com/vlm