Unioni civili: Bondi, pdl per rivendicare identita’ liberale partito

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(askanews) – Roma, 12 giu – ”Penso che la tematica dei diritticivili e delle liberta’ siano importanti per definire chisiamo” come partito e ”per dire chi siamo al Paese”. Sitratta infatti di una tematica che ”richiama fortemente lanostra identita’ liberale che negli ultimi anni si e’offuscata”. Lo ha spiegato il senatore del Pdl, SandroBondi, nel corso della presentazione della proposta di leggebipartisan sulla ‘disciplina delle unioni omoaffettive’firmata da esponenti di Pd e Pdl.

”Il nostro partito – ha spiegato Bondi – deve averel’identita’ di forza liberale e di forza d’ispirazionecristiana ma che non cerca di essere accreditata dalla Curiama di avere un rapporto vero con il mondo cattolico.

Inoltre la tematica diritti civili impone e consente a noicattolici di dire chi siamo: non capisco perche’ i cattolicidovrebbero essere contro le unioni civili. Non vedo una solaragione, semmai dovrebbero essere a favore”.

Sulle possibili divisioni all’interno del Pdl Bondi ha poisottolineato di aver letto ”che alcuni amici Pdl sostengonoche la maggioranza del partito non la pensa come noi e chesulle unioni civili si dovrebbe aprire una discussioneinterna o addirittura che ci vorrebbe una moratoria. Ritengoche discutere sia sempre importante – ha sottolineato Bondi-ma non per giungere ad una linea imposta dalla maggioranza esubita dalla minoranza: questi temi riguardano la sfera dellacoscienza personale del parlamentare e io rivendichero’ lamia liberta’ di coscienza e non mi adeguero’ alla maggioranzache potrebbe nascere nel partito”. Secondo Bondi ”ilParlamento e’ nato per discutere: che ci sia un confrontolibero e aperto per superare i muri anche su questetematiche: ci saranno frutti positivi per il Pdl, per lapolitica, per la Chiesa e per il Paese”.

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