Camera: Boldrini incontra familiari vittime casi giudiziari

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(askanews) – Roma, 11 giu – ”Sono molto toccata dai vostriracconti, e molto ammirata dal vostro coraggio e dalla vostrafiducia nello Stato. E’ incomprensibile il fatto chel’ordinamento italiano ancora non preveda il reato ditortura, dopo che l’Italia nel 1988 ha ratificato sia laConvenzione Onu contro la tortura che il suo protocolloopzionale, approvato da pochi mesi. Vi garantisco che, unavolta che il provvedimento incardinato al Senato sara’arrivato qui alla Camera, ne seguiro’ l’iter con la massimaattenzione”. La Presidente della Camera, Laura Boldrini, harisposto con queste parole ai familiari di alcune personemorte negli ultimi anni in stato di restrizione, accompagnatiquesta mattina a Montecitorio dal senatore Luigi Manconi,Presidente della Commissione Diritti Umani edell’associazione ”A buon diritto”.

I parenti di Federico Aldrovandi, Aldo Bianzino, DinoBudroni, Stefano Cucchi, Michele Ferrulli, FrancoMastrogiovanni, Giuseppe Uva hanno raccontato storie di abusie maltrattamenti, e hanno sottolineato la sensazionepesantissima di isolamento che si trovano a vivere. ”Sonocon voi. Qualsiasi persona – ha aggiunto Boldrini – sarebbeprofondamente scossa, dopo aver attraversato esperienze comele vostre Lo Stato deve essere orgoglioso di avere cittadinicome voi”. com/vlm