Giustizia: Ferranti, Pene alternative subito, ma serve riforma sistema

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(askanews) – Roma, 7 giu – ”Dobbiamo approvare entro l’estatedelle misure urgenti per alleviare l’indegno disagio in cuiversa la popolazione carceraria, sapendo che piu’ ampieriforme di sistema interverranno nel medio e lungo periodo.

C’e’ il massimo impegno da parte del Parlamento a lavoraresinergicamente con il Governo per risolvere il gravissimoproblema del sovraffollamento carcerario, evitando un’otticameramente emergenziale”.

Lo ha detto Donatella Ferranti, Pd, presidente dellaCommissione giustizia della Camera cogliendo il richiamo delpresidente della Repubblica Giorgio Napolitano. ”Occorre -spiega- mettere in campo riforme che prevedano:un sistema di depenalizzazione, le pene alternative alladetenzione carceraria per reati di non particolare allarmesociale, la revisione della custodia cautelare in carcere,l’abolizione della ex Cirielli che attraverso i limitiimposti all’accesso ai benefici penitenziari per i recidivireiterati e’ una delle cause del sovraffollamento,l’introduzione dell’istituto della messa alla prova degliadulti per reati di piccola entita’, la revisione della leggeFini-Giovanardi, nuove modalita’ di trattamento come lacustodia attenuata e l’attuazione del piano carceri”. ”La Commissione giustizia della Camera -sottolinea laFerranti- si e’ fatta carico sin dall’inizio dei suoi lavoridi portare avanti alcuni di questi provvedimenti che sonostati calendarizzati in aula per fine giugno. Si trattadell’atto Camera n.331, delega al governo in materia di penedetentive non carcerarie e disposizioni in materia disospensione del procedimento con messa alla prova e neiconfronti degli irreperibili, che portera’ in tempi rapidi adei risultati concreti sia sul fronte del sovraffollamentocarcerario che della ragionevole durata dei processi”. min