Tav: approvato da Cdm ddl su ratifica accordo Italia-Francia (1 update)

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(askanews) – Roma, 6 giu – Il governo ha approvato il disegno dilegge di ratifica del trattato fra il governo italiano equello francese per la realizzazione e l’esercizio dellanuova linea ferroviaria Torino – Lione. Lasciando PalazzoChigi il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonanto,ha spiegato che si tratta di un accordo che ”non comportaoneri di spesa”. ”Oggi e’ stato approvato dal Consiglio dei Ministri loschema di disegno di legge concernente la ratificadell’Accordo stipulato a Roma, il 30 gennaio 2012, tra ilGoverno italiano e quello francese, che integra il precedenteAccordo stipulato il 29 gennaio 2001, al fine di stabilire lecondizioni di realizzazione del progetto di collegamentoferroviario misto merci-viaggiatori tra Torino e Lione,nonche’ le condizioni di esercizio di tale opera, una voltarealizzata. L’Accordo – si legge in una nota del ministerodelle Infrastrutture – stabilisce, inoltre, le condizioni diun migliore utilizzo della linea storica del Fre’jus,definendo in particolare le misure di accompagnamento delprogetto e le misure di sicurezza; prevede, altresi’, per icosti di prima fase, una riduzione della percentuale a caricodell’Italia, ora fissata al 57,9% – a fronte dellapercentuale prevista inizialmente, in relazione agliinterventi di parte comune tra i due Paesi, nella misura del63% per la parte italiana – ferma restando la ripartizione inmisura paritaria, tra i due Paesi, dell’eventuale surplus deicosti sopra indicati”.

”Il collegamento ferroviario Torino-Lione si collocanella tratta strategica del Corridoio Mediterraneo della reteTranseuropea TEN-T da Madrid a Kiev. Con l’approvazione deldisegno di legge, il Governo – prosegue il comunicato -conferma la decisione della priorita’ di quest’operastrategica la cui realizzazione comportera’ evidenti beneficiin termini di:.

? Dimezzamento dei tempi di percorrenza per i passeggeri(da Milano a Parigi si passa da 7 ore e mezza a 4);.

? Incremento della capacita’ nel trasporto merci (portatada 1.050 a 2.050 tonnellate e lunghezza fino a 750 metri pertreno, con costi di esercizio quasi dimezzati);. ? Riduzione del numero di camion su strada (circa 600.000l’anno) con evidenti vantaggi per l’ambiente: riduzioneannuale di emissioni gas serra (a regime 3 milioni ditonnellate equivalenti di anidride carbonica corrispondentealla Co2 di una citta’ di 300mila abitanti).

? Trasformazione della linea esistente in metropolitana divalle a servizio dei residenti;.

? Riduzione degli incidenti stradali e dei connessi costisociali; Inoltre, la realizzazione del progetto avra’ripercussioni favorevoli sul fattore occupazionale, mediantela creazione di nuovi posti di lavoro, che e’ valutata in unincremento di piu’ di mille persone direttamente impegnatenell’opera e duemila occupati indiretti.

L’attenzione sulla sostenibilita’ della Tav e’ stataconfermata, inoltre, anche dall’approvazione, nelleCommissioni di merito del Senato, in sede di conversione delDL ”Piombino”, dell’emendamento che ha stanziato 30milioni di euro per il triennio 2013-2015 (10 l’anno) per leopere di compensazione per i comuni della Valle di Susa,cioe’ di interventi di riqualificazione del territorio chesaranno individuati dal Ministero delle infrastrutture e deitrasporti e dai rappresentanti degli enti locali. Si trattadi risorse che metteranno in moto investimenti, e che quindinon verranno computate ai fini del patto di stabilita’interna.

”Sono soddisfatto dell’accelerazione che stiamo dando aquest’opera strategica – ha dichiarato il ministroMaurizioLupi – mantenendo tutti gli impegni che ci siamo assunti coni rappresentanti degli enti locali, con la Francia e conl’Unione europea”.

brm/vlm