Staminali: Ass.Coscioni, non alimentare false speranze su metodo Stamina

91 , 1284 -

(askanews) – Roma, 5 giu – ”Sul metodo Stamina la comunita’scientifica ha espresso pesanti riserve e gravi perplessita’;non possono essere ignorate, non bisogna alimentare – come e’accaduto in passato per esempio con il cosiddetto ”metodo DiBella”- false speranze, destinate a dolorosi e frustrantifallimenti”. Lo afferma Maria Antonietta Farina Coscioni,radicale e presidente onorario dell’Associazione LucaCoscioni che, rispondendo al presidente di Stamina, Vannoni,fa notare: ”Lo strazio provocato dalla morte di una bimbaaffetta da Atrofia Muscolare Spinale non puo’ che essereaccolto da un mesto e rispettoso silenzio. Dobbiamo tuttiinterrogarci e riflettere, senza abbandonarci in pretestuosespeculazioni e recriminazioni”.

”Il professor Vannoni – aggiunge – in queste ore parla di’Primo morto causato dalla legge sulle staminali’. E’ unterreno nel quale non intendiamo seguirlo; riteniamo siaurgente e necessario avviare una riflessione e un dibattitosu quello che e’ accaduto, sul modo che si e’ seguito eancora si segue per ‘informare’ o meglio, per non informare,da parte di telegiornali e trasmissioni di approfondimento:che hanno omesso di riferire le posizioni della comunita’scientifica: in sostanza e’ venuto meno ogni principio dicompletezza, obiettivita’, imparzialita’. Credo ci siamateria per un intervento da parte dell’AG-COM, che anziavrebbe dovuto gia’ da tempo intervenire e sanzionare laparzialita’ del modo in cui i media televisivi hanno datoconto della vicenda; per come hanno influito sulla vita deimalati e forse persino sul futuro della ricercascientifica”.

com/mpd