Riforme: Sereni, nessun tabu’ ma partiamo da cose su cui concordiamo

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(askanews) – Roma, 4 giu – ”Non ci sono argomenti proibiti, maconsumare in poche interviste sulle pagine dei giornali lariforma costituzionale su forma di Stato e forma di Governo,presidenzialismo o semipresidenzialismo, mi sembrafuorviante”. Lo afferma in una nota Marina Sereni, Pd,vicepresidente della Camera. ”Cominciamo dalle cose su cuisiamo d’accordo, cominciamo da quello che i cittadini siaspettano immediatamente da noi perche’ tante volte l’abbiamoannunciato e mai l’abbiamo fatto – continua – niente piu’bicameralismo perfetto, istituzione del Senato federale,riduzione del numero dei parlamentari e addio al porcellumcon una nuova legge elettorale”. Fare queste riforme,continua, ”non impedisce di discutere di forma di Stato e diGoverno, ma la revisione costituzionale necessaria a farquesto implica passaggi molto impegnativi, definire eventualicontrappesi e garanzie. Nessun tabu’ dunque ma neppurenessuna superficialita’ se vogliamo dare risposte vere econcrete alla domanda impellente di istituzioni piu’efficienti”.

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