(askanews) – Roma, 3 giu – ”Cosa deve fare la sinistra se nonavere il coraggio di portare i suoi valori non facendo ifurbi per avere piu’ voti, strizzando l’occhio alcentrodestra o mostrando il volto moderato. Non so qualemodello istituzionale sia il piu’ giusto per il paese se ilsemipresidenzialismo o altro, ma l’importante e’ che si escada una democrazia che non decide, perche’ una democraziaimballata apre la strada al totalitarismo e al populismo. Ein tempo di recessione economica questo e’ un rischioparticolare”. Lo ha detto Walter Veltroni alla presentazionedel suo ultimo libro al teatro Eliseo. ”E’ vero che il populismo e la demagogia e’ un rischioche esiste – ha concluso – ma questo e’ forte ed emergequando c’e’ una fragilita’ democratica. Bisogna uscire daquesto stallo”.
Veltroni ha proseguito dicendo che il suo auspicio e’quello di un ”Pd come un grande partito riformista modernoche si ponga come obiettivo di essere maggioranza. Un Pd chesi presenta con l’idea di una societa’ aperta e inclusivapenso che avrebbe molte possibilita”’. L’Italia, ha conclusoVeltroni, ”non puo’ essere rappresentata ne’ da Berlusconine’ da Grillo ma da una grande forza riformista”.
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