Legge elettorale: Finocchiaro, idee Pd chiare. Non vogliamo Porcellum

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(askanews) – Roma, 30 mag – ”Ieri non ci sono stati malumori edistinguo nel Pd per cio’ che riguarda il merito delleriforme. Io ho solo parlato dell’inopportunita’ di presentareuna mozione sulla legge elettorale accanto a quelle chedisegnavano il percorso delle riforme. Ne ho contestato latempestivita’ perche’ presentarla voleva dire accendere unconflitto, evidente, sul percorso delle riforme che ieridoveva essere avviato in Parlamento”. Cosi’ AnnaFinocchiaro, senatrice del Pd e Presidente della commissioneAffari costituzionali a Palazzo Madama, conversando con igiornalisti al Senato. ”Ma che il Pd, nella sua larga maggioranza, consideri ilMattarellum corretto come la migliore delle normetransitorie, in attesa della nuova legge elettorale chedovra’ essere figlia del sistema di governo che il Parlamentoscegliera’, e’ cosa nota, anche tramite le parole del suosegretario” ha ricordato Finocchiaro sottolineando che ”iostessa ho presentato un ddl in tal senso. Come e’ altrettantonota la propensione del Pd per un sistema maggioritario adoppio turno per quello che riguarda la nuova leggeelettorale di cui il Paese si dovra’ dotare. Il Pd ha ideechiare in materia di legge elettorale e chi dice il contrarioe’ distratto”. Inoltre ”e’ evidente che con il PdL ci sono grandidifferenze. Il PdL vuole un ritocco del Porcellum. Noi nonvogliamo il Porcellum. Si tratta di una sorta di leggetruffa. E questo giudizio e’ condiviso da tanta parte deicittadini italiani. Io credo che il PdL dovrebbe tenere contodi questo sentimento diffuso nel Paese. In ogni caso – hachiarito – io credo che serva responsabilita’ da parte ditutti. Perche’ a nessuno puo’ sfuggire, a meno che si vogliasolo fare propaganda, che le riforme, anche quella dellalegge elettorale, non possono essere fatte a colpi dimaggioranza”, ha concluso Finocchiaro.

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