(askanews) – Roma, 28 mag – ”Premesso che le soluzionidefinitive sulle formule elettorali potranno esserecondizionate dalle modifiche costituzionali sulla forma digoverno, deve essere chiaro a tutti che, per Scelta Civica,la ”messa in sicurezza’ della legge elettorale non significasolo modificare l’attuale premio di maggioranza alla Camera,oggi manifestamente irragionevole e lesivo dell’uguaglianzadel voto e del principio di rappresentanza democratica. Cisono anche altre due questioni di legittimita’ costituzionalesollevate dalla Corte di Cassazione: il premio di maggioranzaal Senato, che ha gia’ provocato in passato situazioni distallo finendo per diventare ”premio di minoranza’ el’assenza della possibilita’ di scelta del candidato da partedei cittadini”. Lo precisano in una nota congiunta ipresidenti dei gruppi parlamentari di Scelta Civica di Camerae Senato, Lorenzo Dellai e Gianluca Susta.
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