Riforme: Bressa (Pd), porre fine a disfunzioni bicameralismo perfetto

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(askanews) – Roma, 23 mag – ”Non e’ una corsia preferenziale, mauna modalita’ di lavoro che prevede che le due commissioniaffari costituzionali di Camera e Senato vengano investitedel compito di elaborare che verranno votate dal parlamento.

Tutto interno all’articolo 138 della costituzione”. Loafferma Gianclaudio Bressa, Pd, rispondendo a Radio 24 sullacorsia preferenziale per le riforme. Ma il partito democratico cosa pensa, cosa vuole? ”Sonotrent’anni che stiamo parlando di riforme, trent’anni chestiamo cercando di dare al Governo piu’ potere in un quadrostrettissimo con il parlamento. L’altro grande problema e’ ilbicameralismo perfetto, fonte di disfunzione, ripetizione perdue volte della stessa procedura legislativa senza che abbiaun significato pratico”. Sulla riforma elettorale Bressa conclude a Radio 24: ”Lanotizia e’ che il parlamento entro il 31 luglio approvera’una nuova legge elettorale anticipando il giudizio dellacorte costituzionale”. com-ceg/sam/