Ue: Boccia (Pd), sostenere azione governo su uscita procedura

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(askanews) – Roma, 21 mag – ”Il presidente del Consiglio Lettaoggi con molta chiarezza ha definito l’unico orizzontepossibile, quello che passa attraverso l’uscita immediata afine maggio dalla procedura di deficit eccessivo, e poi laripartenza ha un priorita’ che deve essere un’ossessione pertutti noi: la diminuzione del costo del lavoro attraverso unaradicale diminuzione dell’imposizione sul lavoro”. Lo dice aRadio Radicale il presidente della commissione bilancio dellaCamera Francesco Boccia, deputato Pd.

”Le nostre imprese devono recuperare un gap dicompetitivita’ legato a vincoli e barriere tutti domestici -spiega – dal costo dell’energia ad una diversa imposizionefiscale che in Italia e’ insopportabile e grava tutto sulavoro e imprese. Il terzo pilastro di questa strategia dibreve termine che inevitabilmente caratterizzera’ gran partedei provvedimenti economici che abbiamo di fronte e che e’ lanecessita’ di assicurare alle imprese una certezzadell’approvvigionamento delle risorse finanziare che oggi nonhanno e che passa inevitabilmente per le banche. Le bancheitaliane oggi presentano una semestrale dal loro punto divista preoccupante, perche’ si riduce la redditivita’, pero’questo non puo’ scaricarsi sulle imprese che in molticomparti la redditivita’ l’hanno persa da troppo tempo”.

”Mi auguro – conclude l’esponente del Pd – che il governoriesca in sede europea a trovare i modi per convincere la Bcea rifare un’operazione simile se non uguale al Long termrefinancing operation (Ltro) fatta da Draghi oltre un annofa. Le banche italiane hanno utilizzate quelle risorse permettere a posto i loro bilanci. Immagino ora un’operazioneesclusivamente vincolata all’erogazione del credito alleimprese, alle piccole imprese, ritoccando anche la normativainterna sui tassi piu’ alti perche’ noi di fatto oggi con unmeccanismo che personalmente ho sempre contestato. Abbiamoora in Italia un calcolo che ci porta a considerare usurasolo un tasso che superi di fatto quasi il 18%. Si potrebbeintervenire in Parlamento con uno dei prossimi provvedimentiipotizzando il livello del tasso di usura con un meccanismosuperiore a 5 volte il tasso legale, arriveremmo cosi’ aconsiderare usura un tasso intorno al 12%”.

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