Piccoli Comuni: Federfarma, farmacie pronte a collaborare

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(askanews) – Roma, 21 mag – Le farmacie esprimono apprezzamentoper la proposta di legge per il sostegno e la valorizzazionedei piccoli comuni. Le farmacie, infatti, condividonopienamente la volonta’ di potenziare i servizi forniti ai 10milioni di italiani che vivono nei comuni con meno di 5.000abitanti, anche attraverso progetti di informatizzazione ditali comuni. Chiedono di essere coinvolte nel processo disviluppo dei servizi sanitari nelle aree rurali, previstodalla proposta di legge. In molti piccoli comuni la farmacia,infatti, e’ l’unico presidio sanitario a disposizione dellapopolazione, indispensabile non solo per l’accesso alfarmaco, ma anche per consigli e assistenza sulla salute ingenerale. ”Le farmacie – spiega Annarosa Racca, presidentedi Federfarma – gia’ oggi costituiscono un importante puntodi riferimento, ma possono dare un contributo ancora piu’concreto al miglioramento della qualita’ della vita dellepersone, a costi contenuti e trasparenti. Questo puo’avvenire potenziando il ruolo della farmacia nelladispensazione di tutti i medicinali del SSN, favorendo cosi’il monitoraggio delle cure e l’adesione alle terapie da partedei pazienti, con indubbi vantaggi in termini di tutela dellasalute, ma anche di risparmio per il SSN. Le farmacie possonoanche fornire nuovi servizi di alta valenza socio-sanitaria,a cominciare dalle attivita’ di prevenzione fino alla presain carico dei pazienti e alla partecipazione, in sinergia conle altre strutture sanitarie territoriali, a programmi diassistenza domiciliare”.

”Servizi di questo tipo, utilissimi nelle grandi citta’,diventano indispensabili nei piccoli centri, dove la farmaciae’ l’unico presidio sanitario sempre accessibile” dichiaraAlfredo Orlandi, presidente di Federfarma-Sunifar (farmacierurali). ”Le farmacie rurali devono essere messe nellecondizioni di operare in modo efficace ed economicamentesostenibile. Piu’ della meta’ degli oltre 8.000 comuniitaliani ha meno di 3.000 abitanti e in tutti questi comunila farmacia c’e’, ed e’ una presenza fondamentale per lapopolazione. In questi centri sono rimasti soprattuttoanziani che hanno difficolta’ a muoversi: arrivare alla ASLdel capoluogo puo’ essere un’impresa veramente ardua, in cuibisogna per forza coinvolgere qualcun altro, spessofacendogli perdere ore di lavoro. E gli spostamento costanotempo e denaro”.

Con questo spirito le farmacie hanno aderito anche quest’annoalla manifestazione Voler Bene all’Italia che, in questa Xedizione, si svolgera’ il 2 giugno, sotto l’Alto Patronatodel Presidente della Repubblica.

com/rus