Legge elettorale: Finocchiaro (Pd), cancellare il Porcellum (Repubblica)

APR , 1279 -

(askanews) – Roma, 20 mag – ”Siamo di fronte – continua – a treemergenze: costituzionale, come si desume anchedall’ordinanza della Cassazione, politica e istituzionale.

Se, malauguratamente, si dovesse tornare a votare prima diapprovare le riforme e una legge elettorale conseguente, citroveremmo a farlo con il Porcellum o con un testo modificatodalla Consulta, misurato sui profili di incostituzionalita’,piuttosto che sull’esigenza di dare agli elettori unostrumento efficace per garantire la governabilita’ delPaese”. Lo dichiara Anna Finocchiaro, presidente dellacommissione Affari costituzionali del Senato, in unaintervista a ”Repubblica”, in cui ribadisce: ”Dobbiamocambiare la legge prima della Consulta”. ”Il mio ddl sul ritorno ad un ‘mattarellum’ corretto staper essere depositato – continua l’esponente del Pd – Allostato, la mia sarebbe l’unica iniziativa gia’ definita, equindi un modo per aprire il dibattito. E’ una leggetransitoria in vista di quella post riforme. Contiene normeper il riequilibrio della rappresentanza anche nei collegi.

Elimina lo scorporo per rendere l’effetto piu’maggioritario.

Restituisce agli elettori il diritto di scelta e quindi liresponsabilizza rispetto alla futura governabilita’.

Favorisce le scelte di coalizione gia’ in fasepre-elettorale, il premio viene attribuito a chi raggiunge il40%, ma con un sistema che garantisce una tendenzialeomogeneita’ di maggioranza in entrambe le Camere. Io restoconvinta che questa sia una soluzione migliore rispetto alritocco del Porcellum. Sulle correzioni del quale dico quelloche penso: questa soluzione, nel mutato quadro politico,rischia di consegnare all’ingovernabilita’ o necessariamentealle larghe coalizioni il governo del Paese. Preferisco lamia soluzione”. red-gar/cam/bra