Riforme: Quagliariello, comitato snello e con ‘pratici’ del diritto

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(askanews) – Torino, 17 mag – Il comitato per le Riforme dovra’essere snello, non oltre 25 componenti, e accanto acostituzionalisti ed esponenti dei partiti dovra’ prevederela presenza anche di pratici del diritto. Lo ha detto ilministro per le riforme, Gaetano Quagliariello, al salone delLibro di Torino, per presentare il suo saggio su De Gaulle,sottolineando che nei prossimi giorni richiedera’ ai partitie alle alte magistrature dello Stato le rose di nomi.

”All’interno del comitato che metteremo in piedi – ha dettoQuagliariello – io vorrei coinvolgere certamentecostituzionalisti ma anche pratici del diritto, accanto aiquali ovviamente devono essere presenti rappresentanti ditutte le tendenze politiche perche’ si tratta di rifare leregole”. Il ministro ha quindi annunciato che ”nei prossimigiorni chiedero’ delle rose di nomi ai partiti ma anche acoloro che operano nelle alte magistrature dello Stato”. ”Eall’interno di queste rose – ha proseguito Quagliariello – ilgoverno, e in particolare il premier Letta, fara’ le scelteche riterra’ piu’ opportune”. ”Le riforme – ha detto ancoraQuagliariello – si fanno coinvolgendo tutti, non solo chi faparte della maggioranza”. Quanto al numero dei componentiQuagliariello ha sottolineato che non e’ ancora stato decisoma il comitato ”potra’ lavorare efficaciemente se non superale 25 unita”’. eg/cam/ss