Riforme: Finocchiaro (Pd),via il Porcellum. Intercettazioni no priorita’

97 7, 1277 -

(askanews) – Roma, 16 mag – ”Credo che sia giusto individuare unprocedimento legislativo piu’ compatto rispetto a quellostabilito con l’articolo 138 della Costituzione. Pero’parliamoci chiaro: sul tappeto c’e’, ineludibile, laquestione politica. Nella scorsa legislatura il processoriformatore si areno’ sul nodo del semipresidenzialismo.

Quella vicenda ci dimostra che ci sono nodi politici chevanno sciolti preliminarmente”. Lo dichiara in unaintervista al ”Messaggero” Anna Finocchiaro, Pd, presidentedella commissione Affari costituzionali del Senato.

”Io sono disposta – aggiunge – anche a discutere delsemipresidenzialismo, qualora si presentasse.

Insomma qualunque sia il procedimento che verra’ scelto,dobbiamo risolvere con coraggio e determinazione i problemipolitici che sono in campo. Solo cosi’ le riforme vedranno laluce. Per questo penso che il procedimento legislativo deveessere sorretto da una volonta’ ferrea di fare le riforme.

Solo questo garantisce il risultato. Altrimenti non ci sara’Convenzione e Commissione o tecnici che tengano. Tempo daperdere non ne abbiamo piu’: anzi, il tempo e’ finito”. Quanto alla questione giustizia, l’esponente del Pdprecisa: ”Allo stato non credo che quello della giustizia,intesa come la intende il Pdl, sia uno dei temi di cui ci sioccupera’. E il ragionamento vale anche per leintercettazioni che non sono certo una priorita’ ne’ per ilParlamento ne’ per il governo”. L’ultimo passaggiodell’intervista e’ dedicato alla legge elettorale:”Condivido il ragionamento di Quagliariello: prima la formadi Stato e poi la legge elettorale conseguente. Io sonopronta a discutere di tutto ma intanto ritengo che lapriorita’ sia garantire ai cittadini che non si andra’ piu’ avotare con il sistema attuale, e a tal fine non credo chebasti ritoccare l’attuale premio di maggioranza. Meglioabrogare il Porcellum e ripristinare il sistema precedentecon qualche piccolo aggiustamento”.

red-gar/sam/alf