Riforme: Quagliariello, processo revisione Carta a riparo da polemiche

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(askanews) – Roma, 13 mag – ”Si e’ messo a punto un percorsomolto piu’ parlamentare di proposta di Convenzione cosi’ comeera emersa dal lavoro dei saggi. In questo moto aderiscemolto di piu’ all’attuale articolo 138 della Costituzione. Lasola commissione di esperti avrebbe avuto poteri simili allacommissione Balladur” (quella che ha avuto il compito diridisegnare il sistema delle autonomie in Francia, ndr). Loha dichiarato Gaetano Quagliariello, ministro per Riforme,nella conferenza stampa conclusiva del seminario del governosvoltosi nell’abbazia di Spineto. ”Con la soluzione adottata, gli esperti fornirebbero deiconsigli che il governo immetterebbe eventualmente nel lavorodella Convenzione vera e propria formata dalle duecommissioni Affari costituzionali di Camera e Senato. Questasoluzione – aggiunge il ministro – aderisce ai tre obiettividi fondo che la commissione dei saggi si poneva: 1) cercaredi portare questo dibattito in un’area piu’ protetta rispettoalle tensioni politiche della quotidianita’; 2) creare deicollegamenti con il mondo esterno ai palazzi istituzionali, aquesto proposito devo dire che si e’ deciso di accompagnareil lavoro con una consultazione pubblica utilizzando la rete;3) cercare di abbreviare il piu’ possibile i tempi”.

Conclude Quagliariello: ”Questa e’ una proposta che ilgoverno affida al Parlamento. Credo che in una decina digiorni ci sara’ un dibattito parlamentare che potrebbeconcludersi con una mozione che recepisce questi contenuti eda’ il via al processo di revisione costituzionale”.

gar/vlm