Ue: Boldrini, azioni contro Stati membri che violano diritti

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(askanews) – Firenze, 9 mag – ”Dobbiamo fare in modo che vengaavviata un’azione rapida e decisa contro i membri dell’Ue cheviolano i diritti fondamentali, o che compromettono i valoriconsacrati dall’Europa nel Trattato sull’Unione europea,proprio come avviene per gli Stati i cui deficit di bilancionon sono in linea con le disposizioni del Trattato diMaastricht, assoggettati in maniera sistematica a procedurevolte a garantirne l’osservanza”. Lo ha detto LauraBoldrini, presidente della Camera, intervenendo al summit’State of the Union’ in corso a Firenze.

Per la Boldrini, ”dobbiamo far si’ che in tutti i paesidell’Ue siano presenti organi indipendenti preposti almonitoraggio e alla salvaguardia dei diritti umani. C’e’ chiafferma che non sia prioritario rafforzare i diritti in tempidi crisi. Sono convinta che sia vero il contrario, che cioe’piu’ diritti, come efficacemente argomentato da Amartya Sen,portino a un maggior senso di partecipazione e dicoinvolgimento nei processi politici e, come ha dimostrato lastoria d’Europa negli ultimi decenni, a un maggiorbenessere”.

Dunque, per il presidente della Camera, ”in materia dirispetto dei diritti e delle liberta’ fondamentali, l’Unioneeuropea deve sottoporre i propri membri – e non soltanto ipaesi in fase di adesione o candidati – agli stessi controlliprevisti per gli indicatori degli andamenti economici efinanziari. Gli strumenti ci sono: l’articolo 7 del Trattatosull’Unione europea. Dobbiamo soltanto adoperare questistrumenti per difendere i diritti fondamentali e, con essi,il progetto europeo nella sua interezza”.

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