(askanews) – Firenze, 9 mag – La crisi ha dimostrato che serve”piu’ Europa” che pero’ non significa ”piu’ Bruxelles” equindi piu’ ”centralismo”. Lo ha detto Jose’ ManuelBarroso, intervenendo al summit ‘State of the Union’ aFirenze. ”La crisi – ha detto Barroso – ha chiaramentedimostrato che non avremo mai una efficiente unione monetariasenza una piu’ stretta unione economica. Entrambe sononecessarie per la stabilita’ e noi abbiamo bisogno distabilita’ per resistere meglio alle perturbazioni interne edesterne. La crisi ha amplificato l’urgente necessita’ di unapiu’ forte cooperazione e governance a livello europeo e dicoraggiose riforme a livello nazionale”. Pero’, ha precisatoBarroso, ”’piu’ Europa’ non significa ‘piu’ Bruxelles’, nelsenso di una maggiore centralizzazione. L’Unione europea nonvuol dire una presa di poteri ma una condivisione di poteri.
La sussidiarieta’ e’ quindi un concetto democraticoessenziale e dovrebbe essere praticata. Dovremmo concentrarel’azione europea sulle materie reali”, che ”possono meglioessere trattate al livello europeo. E questo e’ precisamentequello che stiamo facendo. Piu’ Europa significa approfondirel’integrazione economica, riconoscendo che un approcciointergovernativo alle politiche economiche e fiscali non e’adatto all’esistenza di una moneta unica”.
Barroso ha comunque sottolineato ”il progresso moltobuono fatto dalla governance europea negli ultimi dueanni”.
afe/sam/