Riforme: Maroni, se stop a convenzione rischio Lega Nord all’opposizione

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(askanews) – Milano, 9 mag – La Lega Nord potrebbe decidere dipassare all’opposizione del governo Letta se la convenzioneper le riforme non decollera’ frenata da ”questioni e begheinterne tra i partiti”. La minaccia arriva dallo stessosegretario federale del Carroccio, Roberto Maroni, che amargine di un convegno in Regione Lombardia si e’ definito”preoccupato” per lo stallo che si registra in questigiorni sulla convenzione: ”Questo tira e molla – hapuntualizzato – rischia di far venir meno da parte nostral’apertura di credito nei confronti del governo”. Maroni haricordato che se il Carroccio aveva deciso di astenersi almomento del voto di fiducia al governo Letta, lo ha fattoproprio perche’ ”questa parte sulle riforme, la convenzionee il Senato federale ci convince. Pero’ se adesso si fermatutto per questioni e beghe interne tra i partiti, e’ unabrutta cosa”. In poche parole ”e’ una cosa molto negativache puo’ portarci a una posizione diversa da quella cheabbiamo tenuto fino ad ora”. Il che significa ”chiudere ilcredito e passare subito all’opposizione”.

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