Preiti: Grasso, la politica misuri il linguaggio

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(askanews) – Roma, 29 apr – ”E’ importante mantenere il controllo sul linguaggio della politica. Non solo le armi possono fare del male, anche le parole riescono a esercitare violenza e creare dissidi insanabili. L’esasperazione verbale puo’ finire per avere lo stesso effetto di una folla in tumulto: se parte la scintilla tutto diviene incontrollabile”. Lo ha affermato il presidente del Senato Pietro Grasso che, in un’intervista a La Stampa ha voluto sottolineare come ”la disperazione, l’odio e la facilita’ di giudizio sono contagiosi”. Per questo, oltre a richiamare tutti ad avere ”maggiore calma” Grasso ha invitato ”la politica in primis, ad evitare di contribuire ad aumentare lo stato di tensione”. Secondo Grasso ”fa male toccare con mano lo scollamento, la distanza che separa istituzioni e cittadini. In questo intravedo un’incognita grande almeno quanto il pericolo dell’eversione”. In queste parole nessun riferimento ai ‘grillini’, anzi ”la questione riguarda tutti noi” perche’ si tratta di ”un clima di sospetto e delegittimazione che non risparmia nessuno, come dimostra la vicenda che ha visto protagonista Giulia Sarti”. Per il presidente del Senato, ”l’opposizione utile e’ quella costruttiva che si svolge nelle sedi istituzionali, e non l’esercizio di parole adatte piu’ a demolire che a costruire” e dunque e’ ”giusta e utile la presenza massiccia dei deputati M5S in Aula perche’ sia garantito il massimo del controllo e della trasparenza”. L’auspicio, pero’, e’ che ci sia ”una collaborazione piu’ profonda, un’intesa su singoli provvedimenti”. brm/sam/bra