Governo: Vietti, finito tempo parole. E’ il momento delle risposte

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(askanews) – Roma, 29 apr – All’indomani della sparatoria davantia Palazzo Chigi, il vice presidente del Csm, Michele Vietti,condivide ”l’appello a non esasperare le tensioni sociali”lanciato dal presidente del Senato, Pietro Grasso, perche’,”in condizioni di precarieta’ alzare i toni puo’ provocarepericolosi effetti valanga. Occorre un supplemento disolidarieta’ collettiva che marci all’opposto dell’egoismo incui le difficolta’ rischiano di spingerci.

Soprattutto serve un’iniziativa politica”. In un’intervistaa Repubblica, Vietti ha voluto sottolineare come ”dopo unalunga latitanza, la politica ha l’opportunita’ di mostrare lasua capacita’ di occuparsi del bene comune, facendo sintesidei contrapposti interessi. Tocca alla politica offrire unaprospettiva di speranza per i singoli cittadini e l’interacomunita”’. ”La demagogia non fa bene a nessuno e il tassodi populismo e’ cresciuto fin troppo. Tuttavia – ha aggiuntoVietti – questo non puo’ esonerare nessuno dalle proprieresponsabilita’ e non puo’ assolvere la politica dallaprofonda crisi di identita’ che le ha fatto perdere lafiducia dei cittadini. E’ scaduto il tempo delle parole, e’arrivato il momento delle risposte concrete”. ”Ragionid’insoddisfazione e di protesta ci sono, non vanno taciute.

Ma bisogna offrire soluzioni e non strumentalizzare ilmalcontento”, ha concluso Vietti.

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