Governo: Di Pietro, commercio di poltrone. Il peggiore incubo

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(askanews) – Roma, 27 apr – ”Commercio di poltrone, garanzie perBerlusconi, totale disinteresse per l’opinione degli elettorie per la richiesta di cambiamento che e’ venuta fuori dalleurne. La lista dei ministri del governo Letta non e’ ancorapronta. Devono pesare ogni nome col bilancino come e’accaduto nei periodi piu’ bui della nostra Repubblica”. Loscrive Antonio Di Pietro in un post sul suo blog. ”Pero’ – prosegue Di Pietro – e’ gia’ chiaro che tipo digoverno sara’, quanto peseranno al suo interno gli interessidi partito e quelli personali e, soprattutto, quanto pocoincidera’ la volonta’ dei cittadini. Quel che e’ chiaro atutti e’ il potere di condizionamento totale che ha avuto edavra’ Silvio Berlusconi, che puo’ staccare la spina quandovuole e tenere tutti sotto ricatto. Insomma: un inciucio veroe proprio, il peggiore dei nostri incubi”. ”E mentre l’economia crolla e il nostro Paese va a piccocome il Titanic, – aggiunge Di Pietro – nei Palazzil’orchestrina continua a suonare. E vedrete che i soliti spotdi regime, il giorno dopo, ci propineranno le bugie disempre: ossia che lo spread si abbassera’ grazie al nuovoesecutivo e che la situazione e’ sotto controllo. Nessunoparlera’ degli insegnanti a spasso, dei nostri giovanicostretti ad emigrare e delle aziende che chiudono”. ”Noi dell’Italia dei Valori – conclude Di Pietro – non cistiamo, continueremo a combattere e lo faremo a schienadritta, nonostante abbiano provato a piegarcela”.

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