Governo: Vendola, si dialoga con Moro non con il Caimano (Repubblica)

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(askanews) – Roma, 23 apr – ”Quelle di Napolitano sono paroleche avrei sottoscritto, se dall’altra parte della barricata,ci fosse stato Aldo Moro e una ‘balena bianca’, invecedall’altra parte c’e’ il Caimano e tutta intera l’implosionedel sistema dei partiti e di una irrefrenabile spiralecorruttiva che ha divorato la credibilita’ politica”. Lo haaffermato il leader di Sel, Nichi Vendola, in un’intervista aRepubblica. Dalle pagine del quotidiano romano, Vendola e’tornato a ribadire il proprio ”no al governissimo perche’vince Berlusconi trovando forse la salvezza”.

Nei giorni in cui il Partito Democratico vive una gravecrisi interna, Vendola ha ribadito che ”ci sonointerlocutori validi tra i Democratici, penso a Barca”.

Dunque ”voglio capire che cosa accadra’ in quel partito.

Quanto e’ avvenuto e’ molto oltre la letteratura delparricidio. Costruire l’agguato a Prodi – ha sottolineato -e’ stato un atto di suprema e selvaggia irresponsabilita’.

Non c’e’ bisogno di un’agenzia investigativa per cercare ditracciare l’identikit degli autori del delitto”, ovvero”gli stessi che hanno reagito con durezza all’ipotesi dielezioni anticipate nel momento del tonfo clamoroso delgoverno Berlusconi, che hanno mal sopportato l’alleanza di’Italia Bene comune’. Sono quelli che hanno celebrato tutti icongressi del Pci e qualcuno della Dc, mentre il Pd dovevadecidere se essere carne o pesce”. Con Renzi, ha chiaritoVendola, ”voglio discutere e capire se nel suo vocabolarioc’e’ posto per la giustizia sociale”.

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