Quirinale: sulla carta Prodi puo’ farcela, ma partita resta complicata

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(askanews) – Roma, 19 apr – Il centrosinistra assicuracompattezza sul nome di Romano Prodi candidato presidentedella Repubblica. Ma da solo – conti alla mano – e’impossibile che riesca ad eleggerlo. Nel Transatlantico diMontecitorio, tra i ‘grandi elettori’ di Pd e Sel, si respiraagitazione e si rincorrono calcoli mentre sono in attotrattative per recuperare quella manciata di voti, almenosei, che mancherebbero per raggiungere il ‘numero magico’ di504 voti necessari per il quarto scrutinio.

Il centrosinistra, almeno sulla carta, senza considerarefranchi tiratori, puo’ contare in partenza su 496 voti cheandrebbero a Romano Prodi. Nel dettaglio: 345 sono i deputati(293 del Partito democratico, 37 di Sinistra ecologia eliberta’, 15 del Gruppo Misto: 5 dell’Svp-Patt, 4 del Partitosocialista italiano, 5 del Centro democratico e uno exCd-Misto) e 123 i senatori (109 del Pd, 7 di Sel, 1 dellaLista Crocetta e 6 di Svp in Trentino Alto Adige). Inoltre 28delegati regionali su 58 sono di area centrosinistra. In piu’si potrebbero considerare i voti del senatore a vita, EmilioColombo, e il senatore eletto in Valle d’Aosta. Ilcentrosinistra arriverebbe cosi’ a 498. In piu’, in ambientidel Pd si dice che i tre deputati del Movimento associativoitaliani, che ieri hanno votato per Ricardo Merlo (Maie),potrebbero votare Romano Prodi. Questa mattina lo stessoMerlo aveva fatto sapere che alla terza votazione avrebberovotato un candidato del Maie ma ”per la quarta votazioneancora non abbiamo deciso”. In ogni caso, servirebbe unaccordo con Scelta Civica o con il Movimento 5 Stelle.

Finora, nulla di buono dalle due trattative avviate.

Il centrodestra puo’ contare su 270 ‘grandi elettori’. Neldettaglio 126 sono i deputati (97 del Pdl, 19 della Lega Norde 9 di Fratelli d’Italia) e 117 i senatori (91 del Pdl, 16della Lega Nord e 10 di Gal-Grandi autonomie e liberta’).

Anche il centrodestra puo’ contare su 28 delegati regionali.

Scelta civica ha 70 ‘grandi elettori’: 47 deputati e 21senatori (compreso Mario Monti), piu’ due delegati regionalidell’Udc. Se il centrodestra convergesse sulla proposta dei’montiani’ di votare Anna Maria Cancellieri, il ministrodell’Interno otterrebbe 340 voti anche se non e’ ancora dettoche la Lega Nord la voti.

Il Movimento 5 Stelle conta su 162 voti: 109 deputati e 53senatori, che andrebbero a Stefano Rodota’.

Resterebbero fuori dal conto 3 ‘grandi elettori’, di cuidue senatori a vita (Giulio Andreotti e Carlo Azeglio Ciampi,assenti perche’ ”in congedo”, come spiegato dal presidentedella Camera, Laura Boldrini), il senatore dimissionario M5S,Giovanna Mangili, iscritto automaticamente nel Gruppo.

ceg/vlm