L’Aquila: Barca, ricostruzione e’ chiaro segnale uscita dal torpore

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(askanews) – Roma, 19 apr – ”Lo sblocco della ricostruzione adopera dei 57 Comuni, grazie alla nuova governance disegnata eattuata dal Governo e’ un chiaro segnale dell’uscita daltorpore denunciato dal quotidiano britannico”. Lo hadichiarato il ministro per la Coesione territoriale, FabrizioBarca, in merito ai contenuti di un articolo pubblicato oggidal giornale inglese ‘Financial Times’. Le persone rientrate nelle loro case – informa una notadel ministero per la Coesione territoriale – sono piu’ di45.000. Anche i 22.000 sfollati citati nell’articolo nonvivono, come afferma il Ft, in ”caserme della polizia”, main alloggi confortevoli. Non vi e’ piu’ alcun rischio di bancarotta in quanto -aggiunge la nota – dalla fine del periodo di commissariamento(settembre 2012), e’ stato sbloccato circa un miliardo dieuro. Nella sola L’Aquila oggi sono aperti circa 2.300cantieri per la ricostruzione delle abitazioni private dellaperiferia. La costituzione di due uffici speciali tecnici,uno per L’Aquila, l’altro per i 56 Comuni del cratere, e ilreclutamento con concorso pubblico di 350 tecnici di valore(di cui 300 a tempo indeterminato) selezionati tra 16.000concorrenti, consentono di ”mettere a contributo” moltialtri cantieri utilizzando subito tutte le risorsedisponibili allo scopo.

Per quanto riguarda il centro storico de L’Aquila -continua la nota – simbolo internazionale di una ”mancataricostruzione”, i cantieri aperti sono piu’ di 100.

L’attivazione degli uffici speciali per la ricostruzione el’introduzione di un metodo semplificato consentono ora diavviare a istruttoria una moltitudine di immobili privati cheassorbiranno entro l’estate le risorse finanziariedisponibili allo scopo.

Simile situazione riguarda il resto del cratere.

Il Governo – conclude la nota – ha preso atto di questaricostruzione segnalata dai sindaci del cratere e dunquedell’urgenza di nuovi fondi che consentano la prosecuzionedelle opere senza interruzioni. com/gc