Quirinale: Pezzopane (Pd), ho votato con coscienza Rodota’. No intesa Pd

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(askanews) – L’Aquila, 18 apr – ”Ho votato secondo la miacoscienza, turbata e preoccupata, ma convinta che qualsiasialtra scelta avrebbe prodotto un conflitto con me stessa,insopportabile. Ho votato Stefano Rodota’, consapevole di nonaderire alla maggioranza del mio partito, ma supportata dacentinaia di elettori del Pd, che hanno manifestato amarezzae disappunto per la proposta di Bersani”. Cosi’ la senatricePd, Stefania Pezzopane. ”Se la votazione per il Presidentedel Senato e’ stato un momento di gioia, quella per ilPresidente della Repubblica sta rappresentando un momentopersonale e politico tra i piu’ impegnativi e difficili – fa’sapere – La mia coscienza ha prevalso su ogni altra logica.

Senza nulla togliere a Franco Marini, che merita rispetto. AMarini mi lega amicizia e stima; proveniamo dalla stessaaspra terra e questo ha provocato un ulteriore turbamento,perche’ la consapevolezza che avrebbe saputo benerappresentare le ragioni del nostro territorio, scosso nonsolo dal terremoto, ma da una grave crisi occupazionale, haavuto un peso non indifferente, prima di entrare incabina”.

Per la Pezzopane ”non e’ certo la sua persona ad essere indiscussione, anzi mi rammarica che strani intrecci tramediazioni ed errori politici abbiano esposto lui a critichee attacchi esagerati” ma ”in queste ore si e’ levata unasperanza positiva di cambiamento, incredibile occasione peril Paese, che il Pd aveva il dovere di interpretare, com’eraaccaduto per l’elezione del presidente del Senato, PietroGrasso, e della Camera, Laura Boldrini”. ”Bersani, in queste settimane, era riuscito faticosamente achiarire la nostra netta volonta’ di non andare ad ungovernissimo col PdL – ricorda la parlamentare aquilana – Inquesto modo, contemporaneamente, avevamo indebolito l’indegnoe demagogico disegno di Grillo, che alla fine delleQurinarie, tra rinuncia e bocciature, era stato costretto aproporre proprio un uomo che viene dalla storia dellasinistra, presidente del Pds e conoscitore e interpretemodernissimo della Costituzione”. La Pezzopane dice di nonaver ”compreso l’improvvisa virata, che ci ha condotto, daantiberlusconiani, ad un accordo con Berlusconi sulPresidente della Repubblica; un brutto accordo, che escludeoltretutto Sel, con cui ci siamo alleati”. A Bersani,”leader capace e coraggioso”, infine, la Senatrice chiede”di non mandare in fumo tanto lavoro che lui stesso ha fattoper ridare slancio e credibilita’; dopo il 24 e 25 febbraiol’Italia e il Pd sono cambiati. Non si puo’ restareindifferenti”.

iso/res