Quirinale: Circoscrizione estero Pd, votare Rodota’

20 1, 1269 -

(askanews) – Roma, 18 apr – ”Sono gia’ oltre 200 i dirigenti edesponenti della Circoscrizione Estero del PD che chiedono aiparlamentari e alla Direzione del PD di raccogliere la spintaal cambiamento arrivato dal corpo elettorale italiano e divotare con convinzione Stefano Rodota’. E lo fanno aderendoin massa all’appello lanciato in Italia da Michele Serra,Carlo Petrini, Salvatore Settis, Dario Fo ed altri esponentidella cultura”. E’ quanto afferma Luciano Neri, responsabiledella Consulta Italiani nel Mondo del PD e componente delCgie (Consiglio Generale Italiani all’Estero) che aggiungeche la scelta di un candidato come Franco Marini ”ha diffusoun motivato sconcerto che dai gruppi parlamentari agliiscritti, ai simpatizzanti ed elettori del Pd, sta dilagandoanche nelle nostre realta’ all’estero, trasformandosi ingiusta protesta”. Marini, continua Neri, ”al di la’ dellasua vicenda politica e personale, rappresenta un’altra erapolitica, spacca il PD e il centrosinistra, rafforza erilancia il ruolo di Berlusconi e nasce da un accordo di unaparte del gruppo dirigente del PD con il padre/padrone delPDL. E’ una scelta incomprensibile e suicida e, ne sono certo- afferma Neri – non condivisa dalla maggioranza deimilitanti e degli iscritti del PD. Politici e giornalistiinteressati hanno avanzato in queste ore infondatiaccostamenti con precedenti votazioni nelle quali ilPresidente della Repubblica fu eletto alla quarta votazionecon una maggioranza non ampia. La candidatura Marini di ogginon c’entra niente con quei precedenti poiche’ Napolitano ealtri comunque sono stati votati ed eletti dal centrosinistrae dalle componenti democratiche, non da una destra compatta eda un pezzo della sinistra che per questa contraddizione sispacca come avverrebbe oggi”. com-fdv