(askanews) – Roma, 13 apr – ”Non so e non voglio fareprevisioni, anche perche’ le previsioni rischiano didiventare profezie che si autoalimentano”. Lo ha detto l’expremier Silvio Berlusconi, in un’intervista alla Gazzetta delMezzoggiorno, in merito alle possibilita’ di tornare a votareprima dell’state. Il leader del Pdl, che oggi pomeriggiopartecipera’ a una manifestazione del partito a Bari, si e’detto certo ”di due cose. Una e’ che l’Italia ha bisogno diessere governata, non di una continua campagna elettorale. Cisarebbero le condizioni per fare un governo, e noi abbiamodato la nostra piena disponibilita’. L’altra e’ che se pero’,per decisione di altri, un governo serio non si potra’ fare,allora e’ necessario andare alle urne il piu’ prestopossibile, prima dell’estate. Su questo – ha aggiunto – nonpossiamo prenderci in giro: un governo serio non e’ ungoverno che ha per obbiettivo cambiare la legge elettorale epoco altro”. ”E’ un governo capace di prendere provvedimentiurgentissimi per far ripartire l’economia, e di gestirli neltempo, come chiedono a gran voce tutte le categorieproduttive. Io spero e credo che questo sia fattibile, ma senon lo fosse, lo ripeto, allora andiamo alle urne di corsa,senza perdere neppure un giorno, appena eletto il nuovo capodello Stato e gli italiani che si sono resi conto dellasituazione paradossale che si e’ creata in Parlamento conl’avvento degli eletti del Movimento 5 Stelle voterannocertamente in modo diverso da come hanno fatto nel mese difebbraio”, ha concluso l’ex premier.
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