(askanews) – Roma, 12 apr – ”I documenti dei saggi rappresentanoun contributo utile alla discussione, ma non decisivo ne’come soluzione politica ne’ come eventuale programma digoverno. E’ evidente, infatti, che nessun documento perquanto ben congegnato puo’ essere sostitutivo del confronto edell’intesa tra le forze politiche”. Lo sottolinea AnnaMaria Bernini, senatrice e portavoce vicario del Pdl. ”Accanto a elementi positivi riguardo alla riforma delloStato e alla stessa possibilita’ di una riforma dellagiustizia che raccoglie suggerimenti del Pdl, nei documenticompaiono proposte troppo timide su come superare la crisieconomica, sulla necessita’ di un progetto italiano per unanuova politica economica europea non esclusivamente basatasull’austerita’, e su quella che e’ un’assoluta priorita’:abbattere la pressione fiscale per rilanciare la crescita -osserva Bernini -. Va comunque dato atto all’iniziativa delcapo dello Stato di aver contribuito a stilare un’agendadelle questioni su cui la politica tutta deve ora misurarsinelle aule parlamentari con impegno, responsabilita’ espirito di collaborazione per arrivare al piu’ presto a dareagli italiani un governo stabile e duraturo”.
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