M5S: Crimi, rinunciato a 42 mln di rimborsi, partiti facciano lo stesso

NOV 3, 1267 -

(askanews) – Roma, 12 apr – ”Il Movimento 5 Stelle ha rinunciatoa 42 milioni di euro di rimborsi elettorali e sta proseguendocon gli stipendi dei parlamentari ed anche e deicollaboratori del gruppo.

Come gruppo parlamentare, stiamo chiedendo a tutto ilpersonale di segreteria e amministrativo di ridursi lostipendio”. Lo afferma il capogruppo M5S al Senato, VitoCrimi, sottolineando che ”e’ un piccolo sforzo, un passoavanti per dare un segnale al Paese che i sacrifici questavolta iniziano dal Palazzo. Abbiamo trovato una sensibilita’che non avremmo immaginato. Alcuni collaboratori sono statidisposti a ridursi fino al 25% della propria retribuzione,gia’ elevata”.

”Ma il segnale deve arrivare da parte di tutti. Non c’e’bisogno di attendere un nuovo Governo per dare un segnaleforte ai cittadini. C’e’ bisogno di esempi e di un Parlamentosubito operativo e sovrano dal punto di vista legislativo,come prevedono la Costituzione ed i regolamentiparlamentari.

Tutti i partiti rinuncino da subito ai rimborsi elettorali,come ha fatto il Movimento 5 Stelle che ha lasciato alloStato 42 milioni di euro. Basta una firma. I parlamentari siautoriducano lo stipendio creando un fondo per ilmicrocredito per lavoratori e piccole e medie imprese incrisi. Il Parlamento ritorni sovrano in maniera decisiva,come prevede la Costituzione. Si costituiscano subito leCommissioni permanenti. Al primo punto all’ordine del giornosi mettano il Reddito di Cittadinanza, le misure a favoredelle piccole e medie imprese, i tagli alla Casta delloStato”, conclude Crimi.

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